On air: Rue des cascades - Yann Tiersen
(tra l'altro verso la fine di questa estate su questa canzone feci una fanart.... la posterò!)
.....col cacchio che ho portato avanti Scream :p
Negli ultimi giorni mi sono gettata a capofitto nella lettura di Mangia, prega, ama.... davvero davvero bello!
Parla dell'autrice che aveva tutto ma era insoddisfatta, così ha divorziato e si è fatta un giro per il mondo alla ricerca di sè stessa. Sembra una roba scontata ma alla fine non lo è; secondo me tutti avremmo bisogno di più tempo per noi stessi.
Quando lavoravo in Tribunale (o meglio, dall'Avvocato ma è stato più il tempo speso in Tribunale che a studio) la mia giornata tipo era la seguente: sveglia alle 7 meno dieci, alle 7 e 30 esci di casa, alle 9 arrivi a Lepanto, corri a studio, fai la borsa con deleghe e quant'altro possa servire, vai a fare le file e corri da una Curia all'altra fino alle 2 e qualcosa del pomeriggio (la Cassazione chiudeva alle 2), fila a studio ma ormai la pausa pranzo è saltata.... corri per tutto studio fino alle 6-6 e 30, dato che non potevo stare davanti al pc e quindi il 90% dei giorni ero in piedi sempre, a parte un'oretta di riposo, se c'era. Scappa alle 6 verso Termini per prendere il treno delle 6 e 23, agguanta il treno, torna a casa alle 7-8, mangia, chiuditi in religioso silenzio perché dopo una giornata così non vuoi vedere nessuno e dormi quelle 4-5 ore.
E poi ricomincia.
Stavo fuori di casa 13 ore di norma, perché in realtà non uscivo quasi mai alle 6 ma alle 6 e 30 facendo straordinari ogni sera (mezz'ora è poco ma pesa su una giornata così, figurarsi su cinque di fila) e quindi dovevo prendere il treno delle 7 e 23.
E rientravo verso le 8 e qualcosa....
Fatto sta che in quel periodo ero molto stressata (buttai via 6 chili in 10 giorni, finora ne ho rimessi 2 e mezzo) ma contenta perché adoro il Tribunale (tuttora, resisto molto bene allo stress) però mi resi conto di una cosa.
Stavo trascurando me stessa.
Sono sempre stata un tipo accomodante, che si adatta bene a tutte le situazioni, basta che ha però la sua libertà e di solito è una cosa che non mi manca. Riesco sempre a far incastrare tutto alla perfezione, orari, impegni, ecc. Ma non ci stavo riuscendo per via della stanchezza.
Avevo preso l'abitudine dal 2008 circa a contare i libri letti in un anno e nel 2009 ne lessi tipo 24-25.... quest anno sto appena a 10 e siamo a dicembre.
Che catastrofe.... quei mesi sono stati una tragedia.
In realtà sto ancora smaltendo lo stress accumulato dal mobbing.. perché in quell ufficio ci è stato fatto un mobbing pazzesco. Un posto dove lo scaricabarile da parte dei principali era all'ordine del giorno. Mi verrebbe quasi voglia di scrivere nome, via, ecc. ma non sono la persona, anche se non mi sono piaciuti tanti comportamenti. Ci vorrebbero due notti ad elencarli tutti.
Come ho già detto per mia fortuna resisto bene allo stress.... semplicemente ho un carattere molto forte, riesco a far combaciare la mia volontà con tutto il resto. La mia natura mi porta a restare libera pur eseguendo ordini semplicemente perché li eseguo a modo mio.
Quando questa possibilità è venuta a mancare me ne sono andata.
Non sono un robot ed odio la gente che ti considera un oggetto e non un essere umano.
Un comportamento del genere è inconcepibile, tenere per la gola la gente perché la paghi.
Da vigliacchi, nè più nè meno.
Quello che han fatto alla mia ex collega è stato degno di un'ignoranza abnorme, semplicemente perché molti avvocati peccano di manie di onnipotenza ma non si rendono conto che la loro conoscenza dei codici è direttamente proporzionale alla loro incapacità nel gestirsi rapporti umani.
Non parlo tanto per me perché alla fine io mi ero abituata e tutto mi scivolava come l'acqua (anche se mi era uscito di tutto sul viso per via dello stress e avevo smesso di mangiare, digiunando per 10 giorni, reggendomi in piedi per la tensione per poi crollare prima delle ferie, appena ho salito l'ultimo scalino della metro, quando mi si annebbiò la vista e una signora dovette portarmi alla BPM tenendomi in piedi) quanto per la mia ex collega, che è stata molto male anche fisicamente.
Comunque sia alla fine me ne sono andata. E ne sono felice. Non sono un tipo che se la prende per quel che accade a sè stessa semplicemente perché sono molto menefreghista ed alla fine faccio come dico io.... però valuto il comportamento del singolo nei confronti altrui. E se non mi sta bene mi allontano.
Sono fatta così e non faccio sconti, nemmeno sul lavoro.
Anche se questo lavoro mi è piaciuto, è stato divertente ed istruttivo, mi è anche dispiaciuto doverlo lasciare perché amo profondamente il Tribunale..... però era ora.
Ed ora ho tanto tempo per me!
Talmente tanto che ho trovato un altro lavoro :)
Venerdì parto per un meeting informativo.... non chiedetemi cos'è, so solo che si svolgerà in un hotel vicino Ascoli Piceno o Pescara perché la sede legale dell'azienda è da quelle parti e da lunedì si inizierà a lavorare!
Si tratta di una ditta del settore arredamento; considerato che io ho il diploma in architettura ed arredamento (nonché quello di Maestro d'arte, come mi ha gentilmente ricordato Emilio ieri sera) direi che va anche bene!
Spero solo di tornare viva :p
Si parte venerdì in mattinata e si torna domenica sera..... tutto il weekend, sob!!!!
Staremo a vedere....
Come dicevo mille righe fa, sto leggendo quel libro ed ho accantonato I tre moschettieri.... ma conto di riprenderlo in viaggio.
Sarà interessante starsene in camera tutta la sera, anche se odio dormire da sola.
Odio il silenzio... è una cosa che mi ha sempre dato fastidio. C'è un ragionamento molto semplice alla base di tutto ciò... il silenzio è morte, il rumore è vita!
Per questo non mi pongo nessun problema quando ascolto musica, anzi: più ne ascolto, meglio è.
E più fa casino, più a me piace :D
La cosa non è condivisa da Fra che è un purista della tecnica..... mi spiace per lui!
Bando alle ciance..... parliamo di cose serie.
Stamattina sono andata a fare una visitina a Buffetti, ricordando che io possiedo un pennino con relativo porta pennino ma non dell'inchiostro!
Così ho trovato una bella boccettina ink nero Pelikan a 3.95 €.... c'erano anche blu e rosso ma mi sono limitata al nero per provare il pennino e vedere che effetto faceva.
Ovviamente non vedevo l'ora di arrivare a scuola per provare il nuovo acquisto.... sembravo un bambino che vede le crepès con la nutella.... poi ho provato tutto. Ero un po' timorosa ma alla fine mi ci sono abituata dopo qualche secondo.
Ovviamente ci vuole allenamento e così ho trasformato la "prova" che ci ha fatto fare Manuela Razzi (una delle nostre insegnanti, disegnatrice di W.i.t.c.h., roba che quando disegna lei io sbavo lasciando la traccia tipo lumaca) in pratica per il pennino: avevo da tempo idea di fare le principesse Disney versione manga ed avevo fatto alcune prove ma non mi erano piaciute così ho accantonato il progetto.
La Razzi ci ha chiesto di costruire dei personaggi sfruttando la linea dinamica (quella linea principale che da una direzione al corpo e che, di conseguenza, direziona la sua energia, gli da presenza... ci sarebbero tanti modi per spiegarla) e così ho fatto. Prendendo spunto dalle W.i.t.c.h. volevo fare qualcosina che fluttuava tutta felice e spensierata. Così, nel mentre portavo avanti la bambolina base, mi è tornato alla mente il progetto delle principesse Disney e ho trasformato la donnina svolazzante in una Wendy (di Peter Pan, guai a chi nomina Shining! :p) un po'..... meglio (sicuramente) di quella che avevo elaborato prima.
L'ho definita, sono passata al clean e poi l'ho ricalcata col pennino.
Non è venuta malissimo.... sono abbastanza soddisfatta, anche perché è il primo giorno che uso il pennino!
Sono stata davvero contenta, sisisi! ♥
Di seguito posto le foto dell'evoluzione di Wendy :D
1)
-> La bambolina iniziale. Ho omesso di fotografare le due fasi precedenti, ovvero quelle della linea dinamica (che è comunque rimasta; è quella che parte dal collo e scende per tutta la schiena) e la fase della bambolina steccata.
-> La bambolina iniziale. Ho omesso di fotografare le due fasi precedenti, ovvero quelle della linea dinamica (che è comunque rimasta; è quella che parte dal collo e scende per tutta la schiena) e la fase della bambolina steccata.
2)
Questa è la bozza. Il disegno è poco sporco perché odio sporcare troppo per cui solitamente disegno con mine 2H o 3H (al Laboratorio sono rimasti quasi schifati. La matita è come la bacchetta magica, è lei a trovare te, non esistono stereotipi, ognuno sceglie la morbidezza della mina che preferisce in base a come preferisce il disegno o alla pressione che esercita col polso, per dirne un paio. Fino ai 14 anni io disegnavo esclusivamente a penna per avere davanti sempre gli errori e non dimenticarli mai.), poi ripasso le linee definitive con mine più grasse (ne ho una ottima ma ignoro la sua morbidezza). Ho omesso il disegno del corpo nudo perché non credo sia utile. C'è una differenza a questo punto: la Razzi mi ha consigliato di allungare le gambe perché avevo disegnato i polpacci troppo corti, ed ha ragione, purtroppo ce l'ho come vizio.... devo toglierlo!!!!
3)
Il clean! Ho usato la tavola luminosa dopo tanti anni. Fate conto che è dal 2004 che non la uso. Prima la usavo tutti i giorni per lucidare i progetti a scuola e, siccome era alta disegnavo sempre in piedi con un ginocchio poggiato sullo sgabello. Qui a scuola le tavole sono piccole, basse e leggermente inclinate.... però anche in questo caso ho dovuto disegnare in piedi, piegata. Stavo molto più comoda.... ps- non fate caso alle macchie d'inchiostro. Ho inchiostrato sul clean :p
4)
TA DAN! ♫ Finalmente l'inchiostro!!!!! Ho penato abbastanza ma mi è piaciuto e mi piace anche il risultato finale. Le mie compagne dicono che alcune stanno facendo prove su prove per l'inchiostro. Secondo me la prova migliore è un disegno. Perché comunque quando disegni il tratto cambia non solo a seconda della pressione del polso ma anche per la direzione della mano e dal movimento che fa. Fare righe su righe non so quanto possa essere utile.... a meno che non si tratti di ombre :p
OVVIAMENTE ho bisogno di un sacco di allenamento.... ma credo che sperimenterò proprio sul progetto delle principesse Disney, che riprenderò daccapo.
Non sono stata per niente contenta quando sono rientrata a casa stasera e mi sono accorta che mio padre aveva mangiato tutta la nutella.... un po' di rispetto per una povera disegnatrice, oh!
Buona notte!
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